È una delle prime domande che faccio durante la consulenza conoscitiva: "Tu chi hai ai box?"
Le imprenditrici spesso mi guardano con l'espressione da punto interrogativo, con quell'aria a metà tra il 'non so se ho capito' e il 'come cavolo parla questa?'
È un'espressione che ho preso in prestito dalla Formula1, dove il team che viene selezionato per i box fa la differenza. Se le persone ai box funzionano, il pilota ha maggiori chance di vincere la gara. Un team lento, disorganizzato, con poca visione o incapace di team work condanna il pilota. Si tratta di decimi di secondo, dettagli per noi, ma quegli attimi possono rendere un pilota campione del mondo o... no.
Ti è più chiaro di quanto sia importante chi abbiamo ai box, vero?
Per noi imprenditrici 'i box' non sono un luogo fisico e non sono abitati da meccanici, gommisti, tecnici. Sono quel luogo dove possiamo riposarci, trovare motivazione, ispirazione, supporto.
Le persone che mettiamo ai box però, come per la formula uno, sono essenziali per la riuscita - o la sconfitta - del nostro progetto.
Come sempre, facciamo qualche esempio?
1. Con chi vivi? La persona che hai a casa è essenziale. Mamma, papà, marito, moglie, amica, coinquilino; chiunque sia la persona che beve il caffè con te al mattino gioca un ruolo chiave. È quella che fa la prima domanda. "Che giornata avrai oggi?" "Hai molti appuntamenti?" "Hai delle scadenze da consegnare?" " Devi vedere un cliente?" È moooolto diverso da: "Oggi lavori?"
Se la persona che vedi tutti i giorni pensa che il tuo progetto sia "un lavoretto", hai un problema
2. Chi ami? Anche in questo caso, il/la nostro amato/a gioca un ruolo essenziale. In questo caso però valgono i dettagli, più che le parole. Perché nel 2023 si sa che si deve tifare per la famiglia, è difficile trovare qualcuno che abbia il fegato di dire "sto con un'oca giuliva che pensa di diventare la nuova Elon Musk vendendo torte". È più facile sentirsi dire che ce la possiamo fare, che credono in noi, che tifano per noi, salvo poi cadere nel tranello del "vai tu a smacchiare gli ornitorinchi albini, tanto sei a casa".
Se la persona che ami pensa che lavorare da casa significhi avere un sacco di tempo libero, hai un problema.
3. Con chi lavori? A parole sono tutti disposti a fare i tripli carpiati per raggiungere gli obiettivi. Nei fatti, invece, cadono come delle pere mature alla prima occasione. Per quanto riguarda fornitori, collaboratori, soci, valgono solo quelli: i fatti. Ho sentito centinaia di persone dire che ce l'hanno messa tutta, ma sono state sfortunate. Peccato che la sfortuna suoni sempre nei week end, ad agosto, il sabato sera o dopo le 18.00.
Se hai a che fare con persone che ti seguiranno in capo al mondo per aiutarti ad avere successo, a condizione che non occupi sabato/domenica/agosto/feste comandate/sabato sera, hai un problema
Dopo tutti questi "non", abbiamo bisogno di una bussola per capire chi ci serve ai box, vero?
Le caratteristiche delle persone che mettiamo ai box sono:
Insomma, hanno le caratteristiche base per essere delle persone eccezionali. D'altronde noi non ci accontentiamo di niente di meno, giusto?
Se la risposta è "uhm... ecco... io..." allora forse il problema non sono gli altri. Dobbiamo lavorare sul mindset imprenditoriale.