No, non hai sbagliato blog. E no, non parliamo di pesce. Parliamo di business.
Quindi perché un naming così… strano?
Partiamo dall’inizio, sarò breve.
Hai presente il detto “dai un pesce a un uomo e mangerà un giorno, insegnagli a pescare e mangerà tutta la vita”? Ecco, parte tutto da lì.
Una quindicina di anni fa – in un momento particolarmente difficile – cercavo aiuto, risposte, soluzioni. Ne trovavo a bizzeffe, ma… le persone dicevano tutte la stessa cosa, proponevano servizi sostanzialmente simil, a prezzi variabili da “non puoi chiedere così poco per risolvere un problema così serio” a “se avessi quei soldi non avrei quel problema” ma soprattutto sembravano avere soluzioni poco serie ma che io non ero in grado di valutare correttamente.
Sai perché? Perché non avevo la minima competenza. Non avevo idea di come risolvere il problema e non volevo fidarmi al buio.
Oltre a questo mi chiedevo perché diamine dovessi delegare in toto parti della mia azienda a una persona che, anche se fosse stata valida, avrebbe potuto andarsene da un momento all’altro e lasciarmi al punto di partenza.
La soluzione era a portata di secchiona: dovevo studiare. E l’ho fatto.
Ho studiato ogni aspetto dell’imprenditorialità utile a una micro imprenditrice come me e ho scoperto due cose importanti:
Ci sono solo un’infinità di professionisti che vogliono vendere un prodotto/servizio che risolva una parte del problema, ma niente che dia una panoramica chiara e generale, dia una strategia strutturata, formi e affianchi le micro imprenditrici e i micro imprenditori.
Hai capito il perché del naming, vero?
Mancava un progetto, l’ho creato io. E ho deciso di dargli un nome che chiarisse da subito l’obiettivo perché io non volevo – e non voglio – dare una soluzione, un pacchetto, un pezzo di progetto già fatto alle imprenditrici. Io voglio che le imprenditrici imparino come funziona il proprio progetto, in modo da poterlo gestire in autonomia tutta la vita.
Non un pesce per un pranzo, una capacità per tutta la vita.
Lezioni di pesca per imprenditrici è diventato il progetto madre, la community, il gruppo; il punto di partenza per capire il tuo progetto e scegliere di delegare alla persona migliore o di comprare tempo, prodotti o servizi con le caratteristiche che cerchi in grado di portarti all’obiettivo secondo le tue esigenze.
Non lo trovi meraviglioso?
Dimenticavo: le imprenditrici che fanno parte della Community hanno un nickname: Sampei. Se vuoi unirti, ci trovi qui
Le Sampei viste da Elisabetta Gaia @eligaia_design