Vado avanti o ne abbiamo abbastanza?
Ne avremmo anche abbastanza, ma ci sono ancora cose da dire.
Perché noi siamo abituate a fare tutto per il nostro progetto, dall’amministratore delegato alla centralinista passando per le pulizie e le consegne, ma quando iniziamo a ingranare dobbiamo – sempre – sentire o leggere il commento dell’anno:
Tanto È TUTTO MARKETING.
Come se marketing fosse sinonimo di truffa. Come se marketing e etica fossero antitetici.
Come se il marketing fosse una disciplina di cui vergognarsi.
In realtà un’azienda è davvero TUTTO MARKETING.
Fare impresa significa conoscere il proprio mercato, il target, definire un business model, un processo di vendita, una strategia di comunicazione, il servizio clienti e tanto altro ancora. Fare marketing significa innamorarsi del proprio cliente e offrirgli una soluzione dove prima c’era un problema.
Il marketing è la colonna vertebrale del progetto imprenditoriale.
Non conoscere il marketing quando si decide di intraprendere un progetto autonomo (dalla partita IVA forfettaria in poi) è come non saper cucinare un uovo sodo quando si assume il ruolo di Chef in un ristorante.
Non è pensabile, non è credibile.
Non conoscere il marketing significa non fare impresa.
Ma allora perché non lo insegnano a scuola?
Bella domanda, non lo so. O almeno, non ci interessa in questo momento.
Il nostro obiettivo, adesso, è capire come il marketing ci porterà dritte alla meta.